venerdì 6 giugno 2008

viva viva lo vertice Fao!




Adesso volevo raccontare un aneddoto, un raccontino del mio 2 Giugno. Allora io stavo andando al mare e da Roma presi l'Aurelia, strada consolare, direzione Fiumicino (in gergo Feiummicino) per andare a magnà il pesce (che è buono e fa bene). Dunque come sapete il vertice Fao prevede l'arrivo di tanti leader mondiali, personaggi più o meno importanti; e siccome tutte le strade portano a Roma, compresa quella dell'aereoporto e i leader in questione passano ovviamente da li, la polizia ha ben pensato di chiudere improvvisamente la strada per far passare i pezzi grossi (vedessi mai che mettono una bomba ah no eh questo proprio no!).
Insomma dicevo sull'Aurelia (ave CESARE) si forma una coda di gente incredula incazzata per il caldo e sbroccante per l'ennesimo blocco a cazzo di cane e improvvisato dalle organizzatissime forze dell'ordine, quindi i cittadini dell'Urbe e dintorni escono dalle macchine e sbraitano un po' a macchia di leopardo, uno qua uno la, uno contro la polizia, uno prova a rimorchià la tizia nella smart, ognuno fa qualcosa.
Tutto ciò non mi riguarda perché io veleggio in direzione opposta, verso lo mare, mira o mare quanto è bello penso dentro di me mentre col mio fido furgoncino macino asfalto! Dopo poco e sempre costeggiando l'immane e sempre più grande coda di inferociti bloccati sotto il sole dell'una e mezzo di pomeriggio, vedo l'evento che sta alla base di questo aneddoto (insieme al vertice Fao, ovvio). Dunque, premessina, la striscia di cemento che divide le due corsie dell'aurelia non è tanto alta (mezzo metro?) ed è fatta con quei blocchi che sicuramente tutti avrete visto sulle patrie autostrade, quindi tra un blocco e l'altro intercorre uno spazio di 15-20cm. Dunque, in quell'afoso quasipomeriggio, nella coda di gente varia, uno doveva per forza pisciare, e l'uomo pisciò, circondato da suoi simili sudati l'uomo pisciò con veemenza; uno schizzo di urina giallona partì con la velocità dell'eurostar (ma senza il consueto ritardo) per centrare bene la fiancata del mio furgoncino proprio in quel momento parte della strada, della scena e testimone involontario della coda di macchine e della minzione selvaggia, chiaro segno della lotta di classe e della protesta razionale.
mavvaffanculo va

1 commento:

Al Belli ha detto...

Quindi t'hanno pisciato in faccia...
Notevole, veramente lodevole

Firmato:
Francesco Marenzio, principe di Venosa, da Palestrina